Inaugurazione: sabato 24 settembre 2011 h. 18:30
Date mostra: dal 24 settembre al 26 novembre 2011
Titolo mostra: Il canto del pino sull’acqua
Opere di: Marco Manzella
Spazio espositivo: viale Bornata- Borgo Pietro Wuhrer, 43 –Brescia
Calendario 2012 in galleria,
Orari di visita: dal giovedì al venerdì 15:00-19:00; sabato 11:00 -19:00
Telefono: 030.5233558; cell. 340/7781096
Ingresso libero
Comunicato stampa
Sabato 24 settembre 2011 alle ore 18:30 presso lo spazio di Entroterra si inaugura la personale di Marco Manzella dal titolo “Il canto del pino sull’acqua”.
L’inaugurazione fa parte dell’iniziativa con cui Brescia festeggia l’arte contemporanea, una serie di vernissage sparsi per tutta la città, mostre e conferenze gratuite: è ‘Settimana dell’Arte a Brescia’ dal 24 settembre all’1 ottobre 2011. Un denso calendario di mostre ed eventi culturali che stimoleranno l’interesse dell’opinione pubblica in merito al tema dell’arte, portando alla ribalta le migliori proposte espositive della città. Presso il Museo di Santa Giulia per l’occasione Entroterra presenterà la scultura Nessun manifesto principio di Elena Mutinelli.
Nello spazio espositivo di Entroterra, dopo due anni dalla sua ultima mostra bresciana, Marco Manzella torna a presentare i suoi lavori più recenti.
Chi già conosce la pittura di Marco Manzella non si sorprenderà del titolo della mostra che si ispira a una delle tematiche che nell’ultimo periodo l’artista sta sviluppando con maggior passione: il paesaggio. La mostra presenterà una selezione delle migliori opere su questo tema, a cui si collega l’esplorazione della mitologia e della figura umana, elementi che entrano nel rapporto armonico della natura, dell’acqua e del cielo. Nel passato il suo stile è stato spesso avvicinato sia alla pittura metafisica ed al realismo magico degli anni ’20 e ’30, sia alla pittura pop britannica ed americana; nelle ultime opere Manzella torna alle sue radici più classiche con una pittura fortemente suggestionata dal primo Rinascimento.
Le suggestioni del paesaggio mediterraneo invadono silenziose le opere: alberi dal tronco chiaro e luminoso, centauri immobili in questi paesaggi ideali, scene di combattimento e di assedio con i tipici colori caldi e intensi della pittura di Manzella.
Accanto ai quadri, tutti tempere su tela o su tavola, verranno esposti anche alcuni disegni di tema urbano del ciclo più recente, coloratissimi pastelli su carta scura, dai colori pastosi e tonalità folgoranti.
Con l’occasione le opere di Marco Manzella sono state riprodotte su un calendario 2012 che verrà distribuito ai visitatori della mostra.
La mostra segnerà la riapertura della stagione espositiva di Entroterra dopo la pausa estiva e soprattutto è inserita nel progetto della Notte Bianca dell’Associazione delle Gallerie di Brescia, evento promosso con il patrocinio del Comune di Brescia.
L’aperitivo della Notte Bianca da Entroterra sarà offerto dall’azienda agricola Le Gaine di Bedizzole: con due vini di nuova produzione, il Gal Beder e il Rubeus, la cui etichetta è tratta da opere di Marco Manzella.
Note Biografiche: Nato a Livorno nel 1962, dopo aver frequentato il liceo artistico V. Foppa a Brescia Marco Manzella si è diplomato in restauro nel 1985, occupandosi per anni di dipinti murali e tecniche artistiche antiche, per poi dedicarsi definitivamente alla sola pittura.
Ha iniziato l’attività espositiva nel 1985 sviluppando costantemente il suo interesse per alcuni episodi della pittura toscana del ‘400 e ‘500 e per l’arte figurativa del ‘900.
Nel 1997 inizia ad avvicinarsi alla pittura figurativa inglese e successivamente a quella americana, soggiornando frequentemente negli Stati Uniti.
Nel 1998, con il patrocinio del Comune di Brescia, partecipa al Plein-air internazionale di Mirabel, organizzato dalla città di Darmstadt (D), iniziando un fecondo rapporto con alcune gallerie tedesche.
Da sempre attratto dalla cultura iberica, dal 2001 il suo lavoro viene riconosciuto in Spagna con la presentazione delle sue opere in spazi istituzionali.
Parallelamente all’attività pittorica una parte della sua produzione è dedicata al disegno, con soggetti tratti dai suoi viaggi negli Stati Uniti, in Portogallo, Irlanda, Svezia e Spagna; numerosi i temi dei paesaggi e delle spiagge della Versilia, dove da qualche anno si è trasferito.
Vive e lavora tra Brescia e Viareggio.
Nessun commento:
Posta un commento